Case LEGO Costruite per Durare: 70 anni di LEGO System in Play
Settant’anni fa, il Gruppo LEGO introdusse il System in Play, un’idea semplice ma rivoluzionaria: ogni elemento LEGO, anche prodotto a decenni di distanza, sarebbe stato compatibile con gli altri. Al cuore di questo sistema c’è la promessa che ogni pezzo, dal minuscolo spazzolino alle spade laser, possa connettersi. È per questo che un astronauta LEGO può soggiornare al Boutique Hotel, o una giraffa DUPLO può unirsi a un’avventura in LEGO City.
Case LEGO Costruite per Durare: Town Plan (1955-1959)
Il set LEGO Town Plan fu il primo a dare forma concreta al System in Play. Nel 1955 la tavolozza LEGO contava appena sei colori (oggi sono 78), e gli edifici che si potevano costruire con il Town Plan erano quasi tutti in rosso e bianco, con finestre trasparenti. Le case poggiavano su strade pieghevoli di cartone, non su basi LEGO, mentre automobili e camion in plastica stampata percorrevano vie fiancheggiate da alberi bidimensionali e segnali stradali indipendenti – dettagli che oggi non troveremmo più in un set moderno.
Case LEGO Costruite per Durare: Casa a Schiera con Auto e Garage (1972)
All’inizio degli anni Settanta, il System in Play veniva ormai utilizzato per progettare case a schiera, un elemento tipico del paesaggio urbano danese di quel periodo. Nel frattempo, i mattoncini LEGO avevano acquisito la loro inconfondibile clutch power, la forza di incastro che garantiva stabilità e permetteva di costruire strutture più alte e complesse, un progresso fondamentale nel mondo dell’architettura in miniatura.
Manuale di Istruzioni Set 354 (Su cui si basa il Rendering)
L’introduzione della familiare base verde e dei veicoli modulari costruiti interamente con mattoncini rese possibile creare ambienti integrati: vialetti, strade e abitazioni che restavano solidi anche durante il gioco. I costruttori potevano così combinare gli elementi in modi sempre nuovi, aggiungere interni e ampliare le proprie città, con la certezza che ogni pezzo si sarebbe connesso perfettamente.
Case LEGO Costruite per Durare: Casa Vacanza (1983)
Il debutto della minifigure LEGO, nel 1978, segnò un salto epocale per il System in Play, aprendo possibilità del tutto nuove. “I giochi di ruolo erano diventati enormi”, spiega lo storico aziendale Kristian Reimer Hauge. “La minifigura è stata la risposta ai feedback dei bambini negli anni Settanta: volevano qualcuno che potesse vivere in una casa, guidare un’auto o pilotare un aereo”.
Case LEGO Costruite per Durare: Paradiso a Bordo Piscina (1992)
“L’obiettivo principale non è più la costruzione, ma il gioco di ruolo”, osserva Kristian Reimer Hauge. La coerenza del System in Play ha reso possibile integrare nuovi elementi curvi e angolati, tipici di un design più futuristico, senza compromettere la compatibilità. Ogni pezzo continuava a incastrarsi perfettamente, aprendo la strada a scenari sempre più ricchi e fantasiosi.
Case LEGO Costruite per Durare: Family House (2024)
Nel 2013, il LEGO System in Play, con le sue combinazioni infinite e la solidità garantita dai mattoncini, aveva ormai permesso ai designer di spingersi oltre i confini del dettaglio architettonico. La Family House ne è un esempio vivace: un camino acceso, un barbecue sul balcone, un tetto bicolore ricco di texture… ogni angolo racconta una storia.
All’inizio degli anni Duemila, la gamma di elementi LEGO a disposizione dei designer era stata razionalizzata. Ma, come racconta Kristian, questo non ha fatto che alimentare la creatività: “Il team di design non aveva più a disposizione tutti gli elementi di un tempo, ma il System era ormai così solido da permettere loro di creare case incredibilmente dettagliate con ciò che avevano,” spiega. “Lo stesso pezzo poteva essere una tegola… o un piano di tavolo”. Un esercizio di ingegno e immaginazione, che dimostra come la forza del System non stia tanto nella quantità, quanto nella coerenza e nella libertà che offre. Anche con meno, si può costruire di più.
Case LEGO Costruite per Durare: Family House (2013)
La Modern House dimostra che, anche dopo settant’anni, il LEGO System in Play continua a generare idee fresche e sorprendenti. “Assumersi la responsabilità di progettare la nuova incarnazione della casa LEGO è stato un po’ intimidatorio”, confessa Stijn, che per trovare ispirazione ha sfogliato riviste di architettura e guardato tour video di case da sogno appartenenti a celebrità.
Il set appartiene al tema LEGO Creator 3-in-1, che secondo Stijn incarna perfettamente “la gioia della costruzione” e celebra tutta la creatività resa possibile dal System in Play. Con lo stesso set di elementi, lui e il team hanno dato vita a tre case completamente diverse: una casa sulla spiaggia, un grattacielo cittadino e una baita nel bosco, ciascuna ricca di dettagli giocosi, come una spiaggia curva, una libreria costruita di lato e un pappagallo interamente fatto di mattoncini. “Avremo sempre nuove opportunità, nuove possibilità per creare case straordinarie,” afferma Stijn.
Settant’anni dopo, il LEGO System in Play è ancora fresco come il primo giorno, capace di scalare senza sforzo dalle case da tavolo ai dinosauri di LEGOLAND, fino alla leggendaria LEGO House: un edificio a grandezza naturale costruito secondo le proporzioni LEGO. Con l’immaginazione come unico limite, ci saranno sempre nuovi modi per costruire.






















